Ottima conferenza
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martedì 23 dicembre 2014
sabato 13 dicembre 2014
domenica 20 luglio 2014
foglio di Ricino
Esiste un’oligarchia di criminali che perseguono semplicemente il proprio tornaconto, a scapito di popoli e Stati.
Complotto o no, ci troviamo a subirne le medesime conseguenze: sarebbe come fare dei distinguo se a sterminare una famiglia si sia trattato di una bomba "intelligente" o stupida!
Fino a che la stragrande maggioranza della gente è convinta che il "debito" bisogna pagarlo, ignorando del tutto come questo si sia venuto negli anni formando e soprattutto tramite quale meccanismo truffaldino esso sia stato imposto a quasi tutte le Nazioni, non potremo fare altro che assistere impotenti al lento declino dei popoli verso la schiavitù.
La moneta a debito è un crimine.
L'interesse composto (anatocismo) è un crimine.
Lo spread è un'invenzione truffaldina (quindi un crimine)
Il sistema finanziario è il "derivato" che vive e prospera esclusivamente sottraendo risorse all'economia che esercita l'ingrato ruolo di "sottostante".
Non esiste una finanza "buona" e una "cattiva".La finanza può sopravvivere solo succhiando il sangue all'economia reale (unica in grado di creare la vera ricchezza) e sopravvive anche grazie a milioni di utili idioti che non si informano, non si interessano, non credono , non capiscono, o peggio lucrano su questo fattore destabilizzante.
Nessuno si è mai domandato perchè il paese più "virtuoso" è più efficiente del mondo (la Germania) ha anch'esso un DEBITO? E che debito! Compreso quello dei lander, che astutamente i "corretti" tedeschi non inseriscono nel debito federale, il debito tedesco supera, in termini reali (non in %) abbondantemente quello Italiano. E che dire degli U.S.A.? I l loro debito sfiora i 19.000 miliardi di dollari: circa sette (7) volte il nostro.
Tutto ciò è dovuto proprio all'anomalia criminale dell'emissione a DEBITO della moneta.
Dobbiamo smettere di essere "politicamente corretti" quando ci confrontiamo con oligarchie criminali che hanno come unico scopo il perseguimento del proprio interesse usando un sistema di rapina che MATEMATICAMENTE non ci consente di uscire dalla trappola del debito.
Persone come Monti, Letta, Ciampi, Draghi, Napolitano,Andreatta, la dirigenza PD e FI al completo,e mi fermo per mancanza di spazio, dovrebbero, o avrebbero dovuto a suo tempo, essere arrestati ed imputati di alto tradimento nei confronti del popolo "sovrano"a norma degli art. 1,4,9,11, 41,47,59,ed altri della Costituzione Italiana. Come mai i fautori della libertà della democrazia, e della giustizia in Italia non levano alto e fiero il loro grido di protesta? Quale arcano intreccio di pensieri e di convenienze politiche o economiche, o presunte tali, impedisce a questa gente di opporsi, almeno a parole, alla valanga di menzogne che da politica e stampa ci vengono ammannite quotidianamente?
Claudio Zanasi
Esiste un’oligarchia di criminali che perseguono semplicemente il proprio tornaconto, a scapito di popoli e Stati.
Complotto o no, ci troviamo a subirne le medesime conseguenze: sarebbe come fare dei distinguo se a sterminare una famiglia si sia trattato di una bomba "intelligente" o stupida!
Fino a che la stragrande maggioranza della gente è convinta che il "debito" bisogna pagarlo, ignorando del tutto come questo si sia venuto negli anni formando e soprattutto tramite quale meccanismo truffaldino esso sia stato imposto a quasi tutte le Nazioni, non potremo fare altro che assistere impotenti al lento declino dei popoli verso la schiavitù.
La moneta a debito è un crimine.
L'interesse composto (anatocismo) è un crimine.
Lo spread è un'invenzione truffaldina (quindi un crimine)
Il sistema finanziario è il "derivato" che vive e prospera esclusivamente sottraendo risorse all'economia che esercita l'ingrato ruolo di "sottostante".
Non esiste una finanza "buona" e una "cattiva".La finanza può sopravvivere solo succhiando il sangue all'economia reale (unica in grado di creare la vera ricchezza) e sopravvive anche grazie a milioni di utili idioti che non si informano, non si interessano, non credono , non capiscono, o peggio lucrano su questo fattore destabilizzante.
Nessuno si è mai domandato perchè il paese più "virtuoso" è più efficiente del mondo (la Germania) ha anch'esso un DEBITO? E che debito! Compreso quello dei lander, che astutamente i "corretti" tedeschi non inseriscono nel debito federale, il debito tedesco supera, in termini reali (non in %) abbondantemente quello Italiano. E che dire degli U.S.A.? I l loro debito sfiora i 19.000 miliardi di dollari: circa sette (7) volte il nostro.
Tutto ciò è dovuto proprio all'anomalia criminale dell'emissione a DEBITO della moneta.
Dobbiamo smettere di essere "politicamente corretti" quando ci confrontiamo con oligarchie criminali che hanno come unico scopo il perseguimento del proprio interesse usando un sistema di rapina che MATEMATICAMENTE non ci consente di uscire dalla trappola del debito.
Persone come Monti, Letta, Ciampi, Draghi, Napolitano,Andreatta, la dirigenza PD e FI al completo,e mi fermo per mancanza di spazio, dovrebbero, o avrebbero dovuto a suo tempo, essere arrestati ed imputati di alto tradimento nei confronti del popolo "sovrano"a norma degli art. 1,4,9,11, 41,47,59,ed altri della Costituzione Italiana. Come mai i fautori della libertà della democrazia, e della giustizia in Italia non levano alto e fiero il loro grido di protesta? Quale arcano intreccio di pensieri e di convenienze politiche o economiche, o presunte tali, impedisce a questa gente di opporsi, almeno a parole, alla valanga di menzogne che da politica e stampa ci vengono ammannite quotidianamente?
Claudio Zanasi
giovedì 22 maggio 2014
foglio di Ricino
Tutto l’oro l’hanno loro
Fino ad un secolo fa, ogni abitante della penisola, poteva
disporre, in proporzione al proprio livello sociale, di una certa quantità
d’oro. Per lo più in monete.
La ragione è più che ovvia: fiorini, ducati, marenghi, ecc. erano
la moneta corrente, ed ogni cittadino ne usufruiva per effettuare pagamenti e
scambi commerciali.
Per quanto anche l'oro fosse e sia tuttora classificabile come un
bene “convenzionale”, il suo valore è per certo molto più stimato e ambìto di
qualsiasi altro bene della stessa fattispecie. Sia come valore di scambio, sia
come riserva di valore nel tempo, che nel luogo.
Si può infatti discutere sul valore delle diverse valute (alcune
non vengono neppure accettate al di fuori del Paese d’emissione),ma sull’oro
nessuno discuterà mai: da millenni, e probabilmente per i millenni a venire,
l’oro verrà sempre accettato, in ogni Paese.
Ed ecco che, caso molto emblematico, se gettiamo uno sguardo a
ritroso nel tempo; una panoramica degli eventi che si sono succeduti negli
ultimi secoli, notiamo un particolare interessante: più andiamo avanti nel
tempo, e più notiamo un inspiegabile accentramento del prezioso metallo nelle
mani di pochi, anzi di pochissimi, che ne detengono ormai a migliaia di tonnellate,
mentre nelle mani dei comuni cittadini fanno sempre più la loro comparsa, mezzi
di pagamento sostitutivi sempre più “convenzionali”, diremmo “virtuali”
“aleatori”, evanescenti, soggettivi, opinabili e precari, la cui natura si
discosta sempre di più da quella reale degli oggetti, merci e beni di utilizzo
indispensabili alla vita di tutti i giorni: una casa, un podere, del cibo, una
sorgente d’acqua e quant’altro. Sarà pure “convenzionale” quest’oro…ma chissà
perché, ce l’hanno tutto LORO.
Naturalmente “loro” hanno confezionato nel tempo una suadente
strategia per giustificare questo…travaso di ricchezza, sia pure “virtuale”
dalle nostre tasche alle loro, e fin dal principio convinsero mercanti e
persone qualunque che il loro oro sarebbe stato più al sicuro da ladroni e
briganti e le fedi di deposito, poi note di banco, infine banconote, molto più
comode da trasportare.
Tralasciarono naturalmente di dire che in cambio di una presunta
sicurezza, comodità e tracciabilità, ci rimettevamo in riservatezza, autonomia
e libertà.
Ma questi sono dettagli che è stato facile sublimare per un popolo
sempre più ottenebrato dalle lusinghe e dalle minacce del potere.
Auriti diceva che “la carta di credito era una mini filiale di una
banca che teniamo in tasca, e di cui essa percepisce tutti i vantaggi e noi
tutte le spese”….Ma è comoda!
E non è finita qui: la naturale evoluzione di questo perverso
sistema che accresce a dismisura la nostra dipendenza dal sistema bancario,
conferendogli potere di vita e di morte, non solo economica e civile ad ognuno
di noi, ci fa già intravedere all’orizzonte scenari ancor più inquietanti come
i ceap sottocutanei che identificano e tracciano vita, morte e miracoli di
ognuno di noi.
Fantascienza?
Se avete (e ce l’avete) un telefonino in tasca, avete anche un piccolo esempio
del futuro che ci aspetta, perché non solo non lo percepiamo come
un’imposizione e/o limitazione, ma ne siamo ben fieri e soddisfatti,
identificandolo come uno strumento di “comodità” ed autonomia.
Nessuno
è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo. (Goethe)
Claudio Zanasi
giovedì 24 aprile 2014
foglio di
Ricino
Ma l’euro, conviene o no?
di Claudio Zanasi
Dall’entrata in vigore dell’euro, tutti i parametri economici sono peggiorati:
Debito pubblico,produzione, esportazioni, occupazione, pil, pil pro capite, potere d’acquisto, credito, pensioni, età pensionabile e qualità della vita. Oltre a ciò sono aumentati fenomeni devastanti come delocalizzazione, suicidi, ricorso a psicofarmaci, alienazione collettiva..
Non sono peraltro migliorati :giustizia, sicurezza, immigrazione, inquinamento, corruzione, evasione fiscale e prestigio internazionale.
Di fronte ad una distruzione totale di questa portata, qualche bello spirito, ha pensato bene di magnificare i “grandi vantaggi” che abbiamo ottenuto dall’Europa: possiamo cambiare operatore telefonico, mantenendo il nostro numero, e non dobbiamo fare le file alla frontiera. Ma ci prendono per il culo o credono che siamo tutti dei deficienti?
Ma l’euro, conviene o no?
di Claudio Zanasi
Dall’entrata in vigore dell’euro, tutti i parametri economici sono peggiorati:
Debito pubblico,produzione, esportazioni, occupazione, pil, pil pro capite, potere d’acquisto, credito, pensioni, età pensionabile e qualità della vita. Oltre a ciò sono aumentati fenomeni devastanti come delocalizzazione, suicidi, ricorso a psicofarmaci, alienazione collettiva..
Non sono peraltro migliorati :giustizia, sicurezza, immigrazione, inquinamento, corruzione, evasione fiscale e prestigio internazionale.
Di fronte ad una distruzione totale di questa portata, qualche bello spirito, ha pensato bene di magnificare i “grandi vantaggi” che abbiamo ottenuto dall’Europa: possiamo cambiare operatore telefonico, mantenendo il nostro numero, e non dobbiamo fare le file alla frontiera. Ma ci prendono per il culo o credono che siamo tutti dei deficienti?
domenica 13 aprile 2014
giovedì 3 aprile 2014
IL DATO è TRATTO
---------------------------------------------------------
La Commissione €uropea è una delle
principali istituzioni dell'Unione
€uropea, suo organo
esecutivo e promotrice del
processo legislativo.
La Commissione è composta da 28 commissari (uno
per stato membro compreso il presidente), scelti tra le personalità di "spicco"
(i più corrotti e i più ammanicati con i servetti di Bilderberg) dello stato
membro d'appartenenza.
Tra i membri sono compresi il presidente e l'alto
rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza
(PESC) in veste di
vicepresidente. Il presidente può nominare altri vicepresidenti.
I commissari non sono legati da alcun titolo di rappresentanza con lo stato da cui provengono (rispondono ai servi dei cabalisti, ovvero ai genocidi del monopolio del denaro), in quanto i commissari devono agire nell'interesse generale dell'Unione (ah ah ah fa ridere); per tale motivo la Commissione viene definita come "organo d'individui" a differenza del Consiglio qualificato come "organo di Stati".
Questo principio viene sancito dall'art. 17 del Trattato sull'Unione €uropea (TUE) [notate come le avevano già pensate tutte per fregare il popolino bue?].
La Commissione €uropea detiene il diritto d'iniziativa nel processo
legislativo, cioè la facoltà di
proporre la normativa sulla quale decidono poi il Parlamento €uropeo
ed il Consiglio.
Il Consiglio €uropeo è un organo che si
riunisce periodicamente per esaminare le principali problematiche del processo
d'integrazione €uropea (fa il lavoro sporco della Commissione).
Con il Trattato di Lisbona, entrato in vigore il 1º
dicembre 2009, è una
delle istituzioni dell'Unione €uropea e ha un presidente, eletto per due
anni e mezzo.
Il Consiglio €uropeo è composto dai capi di Stato
o di governo dei paesi membri dell'Unione
€uropea e dal Presidente del Consiglio €uropeo
che ne presiede le sessioni; inoltre partecipa senza diritto di voto il Presidente della Commissione €uropea.
Sono gli Stati dell’Unione €uropea (tramite il
suddetto Consiglio) che possono
modificare i trattati, non i cittadini attraverso i loro rappresentanti
eletti in Parlamento (quindi eleggere virtuali rappresentanti alle elezioni di
maggio non serve a nulla, tutto è già deciso in segrete stanze).
Parlamento che ha poteri paragonabili a quelli del collegio sindacale di un’azienda, non certo dell’assemblea degli azionisti.
Per l’approvazione del bilancio annuale dell’U€,
Strasburgo non ha effettivi poteri, perché la richiesta unanimità dei membri
del Consiglio impone di trovare precedentemente l’accordo a livello
intergovernativo.
Idem per la funzione legislativa: la regola è che
un atto legislativo dell’Unione può essere adottato
solo su proposta della Commissione, salvo che i Trattati non dispongano
diversamente.
Quindi il Parlamento legifera su impulso della
Commissione; e, comunque, quando legifera, lo fa per attuare i trattati (sono
meri esecutori di decisioni prese da altri che non sono stati eletti da
nessuno).
Quanto alle procedure di “revisione ordinaria”, un
progetto di modifica può essere presentato, oltre che dal Parlamento €uropeo, da
qualsiasi Stato membro, dalla Commissione e dal Consiglio, il cui potere
è invece vincolante: il Consiglio €uropeo,
a maggioranza semplice, decide se è
opportuno procedere alle modifiche proposte, può quindi decidere che non
sia opportuno.
Basta dunque che la maggioranza degli Stati, ossia dei governi, sia contraria alla modifica proposta, che la procedura di revisione nemmeno inizia.
Basta dunque che la maggioranza degli Stati, ossia dei governi, sia contraria alla modifica proposta, che la procedura di revisione nemmeno inizia.
E dato che l’Unione €uropea è una organizzazione
internazionale fondata sui trattati, «le modifiche dei trattati
implicano sempre l’unanimità nel Consiglio €uropeo», ovvero «il
consenso di tutti i governi o capi di Stato».
Brutte notizie, dunque, per i “sovranisti”, cioè «coloro che intendono
riconquistare la sovranità», per ridefinire su basi eque e democratiche la
partnership tra Stati europei.
Ricapitoliamo : un partito, che avesse una
posizione politica chiaramente sovranista, che si presenta a fare alle elezioni
del Parlamento Europeo?
Le sole speranze rimangono nell'incidere
politicamente e numericamente sulle iniziative del governo nazionale, che
proponga, od imponga revisioni o stracciamenti di trattati già blindati da
questi farabutti.
Il Consiglio €uropeo è l'unico che ha aspettative di cambiare il paradigma €uropeo che sta creando mandrie bue e schiave in €uropa, quindi le speranze si possono riporre esclusivamente sui singoli stati.
In definitiva, se votate Lega o FDI o peggio m5s,
non aspettatevi che producano un solo risultato che avvicini l'uscita
dell'Italia dall'€uro, o che modifichi od abolisca fiscal compact, mes o
quant'altro; le tangenti, che il popolo sottomesso pagherà per i prossimi (almeno) 20
anni, rimarranno tutte …..
Il dato è tratto.
Il dato è tratto.
deca
Etichette:
Mistificazione
martedì 1 aprile 2014
PAOLO FERRARO dice la verità sulla crisi in TV,IMPERDIBILI le reazioni
Ottimo intervento in cui si afferma chiaramente che occorre avere la sovranità monetaria per uscire dalle crisi
domenica 23 marzo 2014
Basta euro tour Padova - M. Salvini/A. Bagnai/C. Borghi - 22/03/2014
Interessante convegno sul Euro organizzato dalla Lega con ospisti Alberto Bagnai e Claudio Borghi
venerdì 21 marzo 2014
La sovranità monetaria è la base della libertà di un popolo
venerdì 21 marzo 2014
La SOVRANITA' monetaria è la base della libertà di un POPOLO
-----oOo-----
Siamo stanchi di sherpa dei lacché dei lacché, uno degli ultimi risibili figuri è Luigi Marattin, http://www.linkiesta.it/austerita-italiana, con questo suo cortigianesco
articolo ha provato a confutare quello che molti oramai sanno e vedono,
il Re è nudo e la gente incomincia a vederlo per come è, nudo.
Spendiamo
due parole sulla persona: è Ricercatore confermato presso l'Università
di Bologna ed insegna Scienze politiche, sociali e internazionali
(quindi è economista quanto lo sono io [ndr. deca]).
E' ricordato ai più per come tratta col guanto di velluto chi la pensa diversamente da lui, ecco che disse al riguardo di Nicola Vendola: "Per usare il tuo linguaggio, ma va a elargire prosaicamente il tuo orifizio anale in maniera totale e indiscriminata".
Altro
esempio d'uso improprio di guanto di velluto è quello di come apostrofò
Warren Mosler (autore di spicco della Teoria Monetaria Moderna - ME
MMT): asserendo (del resto è assessore) che W. Mosler di lavoro fa il
produttore d'automobili, ovvero voleva mettere nel ridicolo la figura di
spicco di Mosler, che a livello internazionale è un gigante rispetto al
pigmeo, ecco un link esemplificativo: http://moslereconomics.com.
venerdì 14 marzo 2014
foglio di Ricino
per digerire tutte le nefandezze che
ingoiamo ogni giorno
LA COPERTA
CORTA
di Claudio Zanasi
Il buon Matteo, sta semplicemente “spostando” risorse
limitate da un posto all’altro.
Sta più o meno consapevolmente facendo il solito gioco dei
tre bussolotti, evitando accuratamente il punto fondamentale del problema:
La mancanza di moneta!
La moneta circola,
entra ed esce solo da questi tre comparti:
1) Bilancio interno privato (di cittadini ed imprese).
2) Bilancio interno Governativo (foglio della contabilità
dello Stato)
3) Bilancio estero delle partite correnti (import-export di
cittadini, Stato, imprese)
Fare circolare il denaro fra i primi due bilanci , non
risolve il problema: infatti rimangono da assumere i disoccupati
(3.400.000X20.000= 68 Mld/anno), rimangono da integrare i sotto occupati
(10.000.000X6000= 60 Mld/anno) e da rivalutare le pensioni (15.000.000X6000= 90
Mld)
Il totale fa 218 miliardi di euro, all’anno: questo è,
grosso modo, l’ordine della cifra sulla quale dobbiamo discutere, euro più,
euro meno. Non 10 o 12 miliardi!
Con questa Europa, dove la Germania fa la parte del
leone, è da escludere si possano trovare 200 miliardi dall’export.
Inoltre, prenderli dall’export, è un principio malsano alla
base: infatti se ogni paese per fare quadrare il bilancio deve prendere i soldi
dalle esportazioni, quali sono i paesi che importano?
Tutto si riduce ad una competizione sfrenata fra Stati che
hanno come religione il “mors tua vita mea”.
Infine ci sarebbe il
4) Emissione di moneta da parte dello Stato.
Infatti: al di là di una apparente e limitatissima
operazione che Renzi fa di
redistribuzione sociale, che possiamo considerare meritoria, il totale delle
risorse rimane sempre quello:se non adotti la quarta soluzione, i soldi devi
prenderli dall’export,che abbiamo detto essere nel complesso irrealizzabile,
oppure questi si limitano a “circolare” fra un comparto e l’altro, senza
aumentare di un euro.
Questo implicherebbe ovviamente la nostra uscita dall’euro.
Finalmente!
venerdì 21 febbraio 2014
Conferenza: L’altra faccia della moneta
Stanno organizzando per il 7 marzo a Zola Predosa un nuovo incontro de
“L’altra faccia della moneta” :
“L’altra faccia della moneta” :
- per chi non c’è mai stato è l’occasione per cominciare ad approfondire il problema;
- per chi c’è già stato servirà a fissare meglio i concetti base;
- per tutti è l’occasione per portare amici e parenti che non hanno mai affrontato l’argomento.
Perchè come ben sapete ... «Non dubitare mai che un piccolo gruppo di cittadini consapevoli e risoluti possa cambiare il mondo. In realtà sono stati sempre e solo loro a cambiarlo»
(Margaret Mead)
(Margaret Mead)
Ci ritroviamo nell’Auditorium Spazio Binario sotto il Comune di Zola Predosa, in Piazza della Repubblica n.1 a Zola Predosa, alle ore 20,30 del 7 marzo 2014.
La partecipazione è libera e gratuita e conto su di voi per una partecipazione numerosa.
sabato 15 febbraio 2014
Conferenza “LA TRUFFA DELL’EURO”
Conferenza
“LA TRUFFA DELL’EURO”
SANT’AGOSTINO FE
VENERDI’ 21 FEBBRAIO 2014 ORE 18
Presso la SALA della
Sede SANT’AGOSTINO SOCCORSO ONLUS
Via Della MECCANICA n. 4
Relatori: NORMANNO MALAGUTI
CLAUDIO ZANASI
Interverrà l’Europarlamentare
ON. LUCA ROMAGNOLI
Segretario della ASSOCIAZIONE DESTRA SOCIALE
Per chi vorrà trattenersi la cena è presso il Ristorante ROVERSETTO Via STATALE 311 ROVERSETTO di SANT’AGOSTINO FE tel. 0532 350792
PROMOTORI:
CIRCOLO territoriale Bologna per la Sovranità Nazionale
Eventuali contatti: tel. 339 5962594 Massimo
domenica 9 febbraio 2014
pane o brioches?
foglio di Ricino
Esistono già diverse misure e proposte possibli per un'uscita dall'Euro, ma ciò che ai più onesti, o ingenui, appare come un confronto di opinioni a riguardo, è invece una lotta senza quartiere, in cui da una parte continuano a perpetrarsi crimini di portata epocale contro la popolazione, mentre dall'altra si subisce l'imposizione di una visione e di un comportamento politicamente corretti, che non esuli dall'alveo del pacato contraddittorio.
Mi pare di tornare alla Maria Antonietta, non la donna delle pulizie, ma la moglie di Luigi XVI, che mentre il popolo moriva di fame per mancanza di pane, proponeva di dargli delle brioches. Speriamo che questa classe politica faccia la sua stessa fine.
Esistono già diverse misure e proposte possibli per un'uscita dall'Euro, ma ciò che ai più onesti, o ingenui, appare come un confronto di opinioni a riguardo, è invece una lotta senza quartiere, in cui da una parte continuano a perpetrarsi crimini di portata epocale contro la popolazione, mentre dall'altra si subisce l'imposizione di una visione e di un comportamento politicamente corretti, che non esuli dall'alveo del pacato contraddittorio.
Mi pare di tornare alla Maria Antonietta, non la donna delle pulizie, ma la moglie di Luigi XVI, che mentre il popolo moriva di fame per mancanza di pane, proponeva di dargli delle brioches. Speriamo che questa classe politica faccia la sua stessa fine.
sabato 1 febbraio 2014
Decreto BankitaliaIMU: come regalare alle banche 7,5 miliardi di euro rubandoli al popolo
Pubblico con piacere un articolo che mi è stato inviato da un amico, che analizza il decreto BankitaliaIMU
Cerchiamo ora di
individuare quali sono le violazioni che sono compiute con la conversione in
legge del D.L. n.133 e quali sono i responsabili di questo crimine.
DECRETO LEGGE N.133/2013 - BANCA
D'ITALIA
RESPONSABILI ED ACCUSE
Cerchiamo ora di
individuare quali sono le violazioni che sono compiute con la conversione in
legge del D.L. n.133 e quali sono i responsabili di questo crimine.
Il relatore del Governo Deputato Causi del PD chiarisce : http://www.youtube.com/watch?v=rRU__sSImaM
La versione ufficiale del Governo è che le banche private
sono in crisi ed hanno bisogno di capitalizzarsi, per cui la soluzione è stata fornire
loro il patrimonio della Banca d'Italia per rinforzarsi, permettendogli anche
di far entrare altre banche private, vendendo le quote eccedenti il 3%, per cui se falliscono potranno attingere ad
esso e salvarsi.
Facciamo un esempio per capire che cosa hanno fatto :
- Tizio ( le banche private ),
è in crisi ed indebitato fino al collo perchè ha utilizzato il capitale dei
propri clienti in investimenti finanziari a rischio o in prestiti esagerati a
grandi clienti senza adeguate garanzie;
- Caio ( lo stato e noi cittadini )
ha un grande patrimonio che non ha mai toccato e che anzi è cresciuto nel
tempo, perchè è la sua riserva di garanzia della stabilità del sistema
monetario ed economico;
- Sempronio ( il Governo )
costringe lo stato a concedere questo patrimonio a garanzia dei debiti di Tizio.
Ma quando si utilizza un bene a garanzia di una attività
economica a rischio, come quella bancaria, cosa succede se Tizio fallisce ? E
poi, se un bene è posto a garanzia di un soggetto a rischio ( le banche private ), lo stato non ne dispone più
come prima ( ad esempio per riprendersi la sovranità
monetaria o come garanzia del proprio sistema economico ).
I Responsabili, per loro stessa ammissione, sono il Governo
della Repubblica e tutti i soggetti che hanno permesso che questo reato si
compisse, che hanno una maggioranza illegittima perchè la legge elettorale è
stata dichiarata anticostituzionale.
Per raggiungere questo obiettivo hanno commesso reati penali
( Codice Penale art. 640 Truffa ed art. 646 Appropriazione indebita ),
calpestando anche la
Costituzione ( art. 77 ), in quanto il Decreto Legge è una
legge ordinaria che non ha le caratteristiche di necessità ed urgenza, non
rispetta il vincolo di omogeneità degli argomenti trattati e contiene norme a
carattere ordinamentale.
Per chi vuole approfondire gli aspetti legali, spieghiamo
gli articoli cui abbiamo fatto riferimento.
Diffondete il messaggio.
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